Image12

TEMPA DI ZOÈ

QUATTRO VIGNE

Quando ad unirsi in un’impresa vinicola sono amici affiatati, il successo possibile diventa certo se gli stessi hanno mezzi, cultura enologica e vigne ricercate dalla loro parte. È questo il caso del progetto Tempa di Zoè.

Si sono congiunte le forze in nome del Cilento vitivinicolo, zona meravigliosa che merita grande attenzione e ambasciatori capaci di veicolare la storia dalle “tempe”, le sinuose colline che attraversano il Cilento che rappresentano l’essenza della vita: ZOE come declinavano i primi greci che giunsero in queste terre.

LE TEMPE

Il nome Tempa di Zoè non è solo riferito a un luogo fisico ma è soprattutto una dichiarazione di intenti.
Le “tempe”, dolci colline che si rincorrono al mare, caratterizzano da nord a sud il Cilento.
Zoè, è la parola greca che indica l’essenza della vita; il principio universale comune al mondo animale, vegetale e minerale.

INIZIA DA ZERO

Le vigne, situate nel comune di Torchiara, si estendono su 2 ettari vitati ad Aglianico dai quali, fin dal 1997 viene prodotto “Zero”, a cui si aggiungono nel 2015 e 2016 i nuovi impianti di Aglianico e di Fiano per un totale di circa 5 ettari.
“Zero”, vinificato nella cantina di Agropoli, è quello di sempre: uve leggermente appassite, successiva fermentazione da lieviti spontanei e affinamento in legno.

MAGGIORE ETÀ

Dal 2015 è stato prodotto il primo vino aglianico dalle vigne giovani impiantate nel 2003: “Diciotto”, un Aglianico cilentano il cui nome celebra la raggiunta maggiore età del Supercampano Zero.
Con la vendemmia 2016 è stato realizzato anche un vino bianco da uve Fiano, “Asterìas”, che ha visto la luce, nella seconda parte del 2017.
La volontà di piantare nuove vigne in altre zone del Cilento per portare quest’area a raggiungere l’interesse che merita.

0
    0
    Il tuo carrello
    Il tuo carrello è vuotoTorna allo Shop